M/V San Giovanni Paolo II, (Scafo 089) che si trova attualmente presso il cantiere Incat di Hobart, in Tasmania, sarà consegnato agli armatori della Virtu Ferries il 24 gennaio 2019.
Alcuni giorni dopo, la nave inizierà un viaggio di 9.600 miglia (17.780 chilometri), per circa 20 giorni di navigazione verso Malta. Il viaggio inaugurale vedrà la nave attraversare l’Oceano Indiano, facendo scalo nei porti di Fremantle in Australia Occidentale e Colombo in Sri Lanka per fare rifornimento, proseguirà per la Somalia, nella punta orientale dell’Africa, per poi attraversare il Mar Rosso effettuando l’ultimo scalo nel porto di Jedda ed infine entrerà nel Mediterraneo attraverso il Canale di Suez. L’ultima tappa del viaggio, da Port Said a La Valletta, dovrebbe essere effettuata in 30 ore. La nave sarà impegnata sulla tratta Malta/Sicilia a marzo del 2019.
San Giovanni Paolo II è stato costruito non solo per essere conforme alle norme obbligatorie del Codice Internazionale Marittimo sugli High-Speed Craft 2000, ma anche alle Direttive Europee 1999/35/CE dell’Agenzia Europea Marittima per quanto concerne la sicurezza della Commissione europea. La nuova costruzione è inoltre conforme al Regolamento Marittimo dell’UE, sulle Green Policy, in risposta alle strategie oceaniche di nuova generazione basate su scienza, tecnologia e innovazione. I costruttori navali, Incat, sono riconosciuti come leader mondiali nella progettazione e nella costruzione di imbarcazioni ad alta velocità, in quanto costruttori delle più efficienti ed ecologiche navi ad alta velocità del mondo.
Il catamarano San Giovanni Paolo II è alimentato da quattro motori MTU che generano un totale di 36.4 Mega Watts. Questi motori soddisfano gli standard IMO Marpol Annex VI Tier II che regolano le emissioni di gas di scarico, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento atmosferico locale e in generale. Quattro idrogetti Wärtsilä conferiscono alla nave una velocità di crociera superiore a 38 nodi (oltre 70,4 km/orari).
Con una stazza lorda di 1000 tonnellate, una capacità di 900 passeggeri in 5 sale e un garage capiente per 167 auto o 23 rimorchi, il catamarano Saint John Paul II sarà il più grande catamarano ad alta velocità Ro-Pax che opererà nel Mediterraneo e il secondo più grande al mondo.
San Giovanni Paolo II è il quinto catamarano commissionato e costruito per Virtu Ferries, e l’undicesima nave ad alta velocità, consegnata alla compagnia dal 1988, cioe’ dall’inizio del servizio di collegamento tra Malta e la Sicilia con traghetti ad alta velocità. La compagnia ha investito oltre 175 milioni di euro in navi ad alta velocità che sono state messe in funzione sulla tratta Malta/Sicilia, rivoluzionando efficacemente il trasporto di passeggeri e merci tra le due isole vicine. Attualmente Virtu gestisce anche con navi ad alta velocità altre tratte internazionali: tra Venezia e i Porti adriatici in Slovenia e Croazia, e tra Tarifa, in Spagna, e Tangeri in Marocco.
Virtu Ferries è riconosciuta a livello internazionale come pioniere degli operatori di passeggeri ad alta velocità e traghetti merci. In tempi di crisi umanitaria, Virtu ha operato con proprie navi con viaggi charter ultra rapidi collaborando con Governi di Australia, Stati Uniti, Italia e Malta e con organizzazioni e istituzioni internazionali come ad esempio la Croce Rossa e Medici Senza Frontiere.
Il catamarano prende il nome dal Papa San Giovanni Paolo II. Virtu Ferries ha avuto l’onore di accogliere S.S. il Papa Giovanni Paolo II a bordo dell’ACC San Frangisk nel suo memorabile viaggio di ritorno al Grand Harbour La Valletta dalle Isole di San Paolo e Gozo, il 27 maggio 1990.
Come tutte le altre navi ad alta velocità Virtu, il San Giovanni Paolo II battera’ bandiera maltese e sara’ certificata, per i viaggi internazionali, dalla Societa’ di Classificazione Internazionale, DNV GL.
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